Ultima Ora

L’Umbria culla della pastorale giovanile parrocchiale

DIARIO DI VIAGGIO

PASTORALE GIOVANILE 2024

I Giorno

Questo Campo itinerante, tappa per tappa e giorno per giorno ci vedrà impegnati a prendere in mano i nostri doni e a farne trampolino di lancio. Abbiamo iniziato le nostre attività alla luce della Bellezza delle opere del Duomo di Orvieto, chiedendoci quale sia il particolare che ci colpisce. Stessa sollecitazione nel cercare in noi un particolare che ci definisce nella nostra Bellezza. Questi punti Luce fanno la differenza e ci permettono di integrare ciò che in noi sta nell’ombra, per renderlo funzionale.

II Giorno

La tappa del secondo giorno del nostro Cammino, ci ha visto percorrere i passi di Francesco e Chiara ad Assisi.

Ognuno dei ragazzi della pastorale giovanile della Parrocchia si è dedicato un tempo di silenzio e di riflessione mentre raggiungeva uno dei luoghi che caratterizzano questa Città.

Nel pomeriggio al Convento dei Cappuccini prima e poi ritornati a San Damiano, nel condividere la proposta che Dio ci ha fatto nel silenzio, abbiamo potuto apprezzare meglio chi siamo e quanto possiamo donare all’altro se prendiamo in mano la meraviglia che Dio ha posto in noi. Inizia a far caso anche te a quanto Dio ti ha dato…donalo a chi ti è accanto anche se pensi che in certi casi non lo meriti. Le tue passioni non sono un Caso ma espressioni dell’amore di Dio per l’umanità.

III Giorno

Gubbio. Liberarsi dalle prigioni.

I nostri punti luce possono essere ingabbiati a volte dalle nostre paure o dagli egoismi che generano in noi un istinto di conservazione malsano. Come possiamo liberarci? Con quali strumenti puoi far leva sulla prigione del cuore e iniziare a far risplendere il punto Luce?

Gubbio e il monastero di S. Ubaldo ci hanno aiutato a trovare la strada per scegliere di essere liberi

IV Giorno

Siamo arrivati alla conclusione del nostro Viaggio dello spirito.

I giovani della pastorale giovanile hanno concluso il loro percorso presso il Lago Trasimeno riflettendo sulla necessità di continuare la ricerca e la scoperta del
Punto Luce che li caratterizza lasciandosi aiutare da un Accompagnatore.

Il percorso dello spirito con un accompagnatore si arricchisce e camminando insieme le bellezze della vita sono più visibili, l’abbraccio di Dio riconoscibile e le salite che la vita ci mette davanti, occasioni per conoscere l’amore di Dio ancora più nel dettaglio.

Ora rientrando a casa vogliamo portare nel quotidiano la
Grazia di questi giorni e metterla a disposizione dei più piccoli di cui siamo educatori. Alla comunità chiediamo di essere accompagnati dalla loro preghiera